Serse, Hwv 40, Act 1, Scene 1: Accompagnato. "Frondi Tenere" - Arioso. "Ombra Mai Fù" (Serse) (Feat. Il Complesso Barocco)
Joyce Didonato
3:45A' cenni tuoi sovrani ecco il fido Pallante (Mesta il bel volto asconde, E pensierosa a me nulla risponde?) Alla tua legge, Augusta, hai prove del mio cor E tu ben sai quanto fido egli sia, quanto Costante Ah Pallante! Pallante! E per chi mai Agrippina sospira? A toglier le tue pene vorrei esser bastante Ah Pallante, Pallante! (Che favellar è questo? ardir, ardire!) Il tuo Pallante io sono, son quel Ch'alle tue voglie ha pronto il core Il core! Sì, sì, il cor, o Regina E con fido cor ciò che t'aggrada Sì, sì, t'intendo, sì: col cor la spada La spada, il braccio, e l'alma Le tue offerte aggradisco Ah, se permesso fosse mai di parlar? Parla, discopri! Lo temo Non temer. (Arte s'adopri) È gran tempo ch'io nutro ardor Che mi divora, ma il rispetto Non più! dicesti assai Lo chieggio dell'ardir, bella, condono Ti basti ch'io t'intesti, e ti perdono Il dir di più riserba ad altro tempo Pallante, a te sia noto Ciò che ad ogni altro è ascoso È morto Claudio Claudio! Alle milizie, al popolo s'aspetta Di stabilir del successor la sorte Tu vanne al Campidoglio, i parziali aduna E all'or che farò nota, di Cesare la morte Tosto Nerone acclama Se mio figlio è regnante Con Agrippina regnerà Pallante