Chiamami Ancora Amore
Roberto Vecchioni
4:14Fu una notte di neve, una notte che intorno Ci sono gli elfi e i nani, una notte che nel porto Di Malmöe stridevano forte i gabbiani La notte che mio padre ammazzava il maiale Ed eravamo in tanti, che per la prima volta Nella mia vita vidi i commedianti Avevo dodici anni, un bastone per le oche Nessuna ragazza, mi sembraron giganti Sollevati dal suolo nel fondo della piazza E come per incanto sparirono le case Sparì tutta la gente, e fu come se al mondo A parte io e loro non ci fosse più niente Li avrei seguiti allora Li avrei seguiti ovunque Li avrei seguiti in capo al mondo Ma ero soltanto un bambino E non potevo fare di più Si persero nel buio Si persero nella notte Nella voce di mia madre Che mi gridava di tornare indietro E non sarei tornato più Perché chiudevano il tempo In una scatola d'oro E non so cosa avrei dato Per partire con loro Li rividi da uomo che era appena finita La guerra dei trent'anni, preparavano il palco La sera per la festa di San Giovanni E mi prese dal cuore di quand'ero ragazzo La stessa emozione, come quando ricordi Le parole che hai perso di una canzone Li avrei seguiti sempre Li avrei seguiti ovunque In mezzo al cielo, in fondo al mare Se non avessi avuto un figlio E una donna da amare Così li vidi partire e li lasciai partire Perché dovevo scegliere Tra dividere il cuore e fuggire con loro Che nascondevano il tempo In una sera infinita A beffare il destino e a inventare la vita Ora non ho più niente Mi porta in giro il tempo Come una foglia morta, ora che vi rivedo Forse per l'ultima volta Le luci sono spente La vita è finalmente l'ombra di là di un sogno Adesso, questo è il momento Di non lasciarvi mai più Se sono ancora in tempo prendetemi per mano Commedianti, vi prego, portatemi lontano